Un’experience di realtà virtuale unica nel suo genere, prodotta da Fever, accompagna i visitatori a bordo del famoso transatlantico

Roma, 10 ottobre 2025 - Quella che da anni avvolge la storia del naufragio più famoso al mondo, è una vera e propria Titanic-mania. Il celebre transatlantico ha infatti iniziato a far parlare di sé ancora prima di essere varato e continua, ai giorni nostri, ad affascinare un pubblico eterogeneo per i misteri che custodisce e gli aneddoti che racconta. Non solo. Attorno alla catastrofe del 1912 e al suo mastodontico protagonista ruotano innumerevoli documentari (recente quello del National Geographic) e produzioni cinematografiche - dal primo cortometraggio Saved from the Titanic, realizzato già nel 1912 con Dorothy Gibson, passeggera di prima classe realmente sopravvissuta, al campione di incassi di James Cameron con protagonisti Kate Winslet e Leonardo di Caprio nei panni degli amatissimi Rose e Jack.
Del Titanic, e della tragedia che nel 1912 ha provocato la morte di circa 1500 persone su un totale di 2224 passeggeri, ormai si sa molto. Addirittura, nel 2023, è stata messa a punto la prima scansione digitale a grandezza naturale della nave, utilizzando la mappatura delle profondità marine per creare una ricostruzione dettagliata in 3D del relitto situato a 12.500 piedi sotto il livello del mare. Un progetto che ha rivelato dettagli mai visti prima.
Quello che contribuisce a rendere il fascino di questa storia senza tempo è un irripetibile commistione di elementi storici. In primis la tragedia stessa, che ha colpito quello che “nemmeno Dio poteva affondare”, come potente simbolo della superbia di quell’epoca. In secondo luogo, i racconti di vita che a seguito del naufragio sono stati svelati - di amore, perdita, sacrificio e sopravvivenza che ancora oggi affascinano. Ma più di tutto, a rendere attuale la vicenda del Titanic è l'esemplificazione della tecnologia come simbolo di un progresso in costante evoluzione - una fiducia assoluta nelle capacità umane che, allora come oggi, si confronta con i limiti della realtà. Un tema che si ripropone anche ai giorni nostri con l'avvento di realtà virtuale e intelligenza artificiale. Se è indubbio che la tecnologia un tempo osannata come antesignana abbia fatto passi da gigante, è altrettanto vero che il suo utilizzo lascia sempre di più quesiti aperti.
Risalente come idea agli anni Cinquanta, ma ufficializzata poi negli Ottanta con il termine “virtual reality” coniato dalla VPL Research - una delle prime aziende a sviluppare visori e guanti per la VR - negli ultimi anni la realtà virtuale è diventata sempre più accessibile e interattiva. Proprio per questo viene oggi impiegata in numerosi ambiti, come musei, istruzione, videogiochi ed esperienze di intrattenimento, con l’obiettivo di informare ed emozionare il pubblico allo stesso tempo, in un modo nuovo e più coinvolgente rispetto al passato.
Fever, principale piattaforma globale per l’intrattenimento dal vivo, è stata tra i primi a cogliere il potenziale della tecnologia VR nella produzione e realizzazione di experience culturali. Con la missione di rendere la cultura più coinvolgente e accessibile, Fever presenta questo nuovo modo di vivere la storia e lo storytelling culturale che suscita emozione, empatia e curiosità nel pubblico combinando narrazione, tecnologia, intrattenimento e formazione nel segno del cosiddetto edutainment. Grazie alla realtà virtuale, è oggi possibile esplorare interi mondi ed eventi del passato, imparando - attraverso le sue potenzialità tecniche- ciò che un tempo potevamo soltanto immaginare.
“Titanic - Un Viaggio nel Tempo” è la nuova produzione di Fever che porta a Roma, al Forte! Trionfale Urban Factory, un’experience di realtà virtuale unica nel suo genere. Un approccio originale e innovativo porta i visitatori a bordo del transatlantico più famoso al mondo, per ripercorrere tutte le tappe del suo viaggio: dalla partenza a Southampton fino alla notte della fatale collisione con l’iceberg. Un’immersione a 360° tra cabine, sala macchine e sale da pranzo.
Il viaggio inizia ai giorni nostri, su un sottomarino diretto verso il fondale dell'Oceano Atlantico. Durante l'esperienza - della durata di 45 minuti - i partecipanti si immergeranno virtualmente fino a 4.000 metri sotto la superficie dell'oceano per esplorare i resti del relitto del Titanic. Dalle profondità i visitatori torneranno a Southampton nell'aprile 1912, quando il maestoso transatlantico era all’apice della sua grandezza, pronto per salpare.
Dopo aver depositato la carta d'imbarco, i viaggiatori saliranno a bordo del Titanic come passeggeri di prima classe e saranno accolti da un ufficiale che inizierà il tour sul ponte per raccontare la vita a bordo. I passeggeri avranno anche la possibilità di parlare con le vedette di guardia alla ricerca degli iceberg. Da lì, scenderanno nella potente sala macchine, cuore pulsante della nave, dove avranno l'opportunità di unirsi all'equipaggio per accendere le caldaie a carbone. Ogni partecipante sarà poi accompagnato nella propria cabina privata, per disfare i bagagli e godersi un momento di riposo prima della cena, apprezzando tutti i dettagli dell'epoca.
Il percorso di Titanic - Un Viaggio Nel Tempo continua alla scoperta di altre aree note: l’iconica scalinata che immortala la storia d’amore di Jack e Rose dal film di James Cameron, le lussuose sale da pranzo e la sala di comando. Ancora, gli ospiti incontreranno personaggi storici reali - come un ingegnere coinvolto nella costruzione della nave, il capitano Edward Smith, e altri passeggeri famosi che li coinvolgeranno in una narrazione interattiva – fino a partecipare alle operazioni quotidiane della nave fino al culmine della traversata, rivivendo l'emozionante momento della collisione con l'iceberg e la tragica fine del Titanic.
Una curiosità tutta locale. A soli 20 minuti di auto dalla location scelta da Fever, si trova una targa commemorativa, affissa sulla parete esterna della Casa del Cinema a Villa Borghese, a ricordare i nomi di Roberto Vioni e Roberto Urbini, due camerieri romani di 26 e 22 anni che hanno perso la vita nel naufragio. Lavoravano nel prestigioso ristorante di prima classe À la Carte a bordo della nave, un’area che anche i visitatori potranno percorrere in Titanic - Un Viaggio Nel Tempo. La targa, posta in occasione della ricorrenza del centenario, rappresenta un simbolo della prima grande tragedia dell’emigrazione italiana dopo l’Unità.
Sito: disponibili esclusivamente sulla piattaforma Fever
Informazioni su Fever
Fever è la principale piattaforma globale per l’intrattenimento dal vivo, che ogni mese ispira oltre 300 milioni di persone a scoprire le migliori esperienze in più di 40 paesi. Con la missione di democratizzare l'accesso alla cultura e all'intrattenimento, Fever invita il pubblico a vivere esperienze ed eventi unici, dalle mostre immersive allo sport, alle esperienze teatrali interattive, fino ai concerti e ai festival. E, al tempo stesso, fornisce ai suoi partner dati e tecnologie per creare ed espandere nuove esperienze in tutto il mondo.
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